Sempre alto l’impegno di AIC per tutelare i pazienti, a partire dalla rimozione di ogni possibile ostacolo in un momento chiave come quello della diagnosi.
1 persona ogni 100 è celiaca, ma in Italia mancano ancora 400mila diagnosi. Scopri di più sui numeri della celiachia, clicca qui.
L’11 Dicembre scorsoAIC ha incontrato l’onorevole Arianna Lazzarini, Segretaria della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, per approfondire l’ordine del giorno del Decreto Fiscale sulla Celiachia e per valutare forme di assistenza alla diagnosi di celiachia.
Con il DPCM del 12 Gennaio 2017, infatti, la celiachia è stata inserita nell’elenco delle malattie croniche. Le malattie croniche prevedono un quadro di tutele che segue il paziente per il trattamento e il follow up della malattia, per tutta la vita. La diagnosi, invece, prevista in esenzionane per le malattie rare, per le croniche diventa una prestazione erogata in regime di compartecipazione alla spesa sanitaria.
In ordine all’ancora difficoltosa diagnosi, AIC chiede dall’approvazione dei nuovi LEA una forma di assistenza che migliori la performance di diagnosi della celiachia, forma di prevenzione delle malattie associate e delle complicanze legate alla mancata o tardiva diagnosi di celiachia. L’Associazione dei pazienti esprime soddisfazione per l’impegno e il pragmatico e competente approccio alle problematiche della prevenzione attraverso la diagnosi.