8. Le cialde per caffè e bevande calde sono idonee?
Le cialde sono idonee se sono di puro caffè e non miscelate con altre sostanze. Le verifiche effettuate attraverso contatti con l’Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari (AIIPA) hanno segnalato che le cialde esterne sono composte da cellulosa e resina poliammidica, che non contengono glutine. Le cialde per tutte le altre bevande calde sono invece a […]
7. Birra e bevande a base di orzo o frumento, dichiarate “senza glutine”, sono sicure per i celiaci?
Da tempo, sono disponibili sul mercato birre da malto d’orzo e/o frumento e sono reperibili presso esercizi della ristorazione bevande a base d’orzo, garantite “senza glutine”. Sul documento Le “contaminazioni” nella dieta senza glutine, frutto della collaborazione del Board del Comitato Scientifico AIC con lo staff tecnico dell’Associazione, è riportato che: […] per i prodotti […]
6. L’aceto balsamico è da considerare a rischio?
Nella preparazione degli aceti aromatizzati e dei condimenti balsamici è previsto il possibile utilizzo di sostanze complesse (additivi, aromi, coadiuvanti, coloranti), la cui composizione e conseguente eventuale idoneità al celiaco richiedono valutazioni specifiche: pertanto l’idoneità al consumo dovrà essere accertata. Questo non vale per: Condimenti Balsamici non DOP e non IGP se costituiti solo da […]
4. La qualità dei prodotti senza glutine è inferiore rispetto a quella dei prodotti convenzionali?
Nel 2018, AIC ha comparato i principali prodotti senza glutine del mercato italiano con gli analoghi tradizionali (pasta, pane, biscotti, fette biscottate, merendine, sostituti del pane come crackers e grissini, farine), per un totale di quasi 600 prodotti analizzati. Lo studio, dal titolo “Nutritional composition of gluten-free food versus regular food sold in the Italian […]
Gli additivi alimentari: sono dannosi per la salute? sono sempre consentiti se sono presenti in un prodotto alimentare etichettato “senza glutine”?
Gli additivi, di per sé, non “fanno male” e vengono utilizzati dai produttori alimentari per conservare gli alimenti, quindi aumentarne la durabilità (aspetto importante per prodotti che non hanno il tasso di consumo dei prodotti convenzionali e che quindi spesso devono “durare” di più), e per migliorarne le caratteristiche sensoriali (coloranti, addensanti, emulsionanti, dolcificanti, esaltatori […]
2. Perché gli alimenti per le persone celiache contengono spesso tanti ingredienti?
Il glutine è l’ingrediente fondamentale per la tecnologia produttiva del pane, della pasta e dei prodotti da forno. Dona infatti le proprietà “viscoelastiche” agli impasti, ad esempio conferendo sofficità ai prodotti lievitati, o consistenza e “tenuta” alla pasta. Non esiste al momento un unico ingrediente in grado di sostituirlo, spesso bisogna invece ricorrere a miscele […]
1. La dieta gluten-free porta delle carenze?
Seguendo la dieta senza glutine, in presenza di celiachia, non si corrono rischi di carenze nutrizionali, a patto che si segua un’alimentazione varia ed equilibrata e si introducano tutti i gruppi alimentari nelle giuste proporzioni e frequenze. È importante privilegiare anche il consumo di verdura, frutta, cereali e pseudocereali naturalmente senza glutine come, ad esempio, […]
13. La catena di ristoranti fast-food McDonald’s aderisce al programma Alimentazione Fuori Casa dell’AIC?
No, né al momento ha in essere altre forme di collaborazione con la nostra Associazione, che pertanto non si può esprimere sull’idoneità degli alimenti e delle bevande somministrati, sulle procedure applicate per la loro preparazione o sulla formazione del personale, anche rispetto alle specifiche normative in essere in alcune regioni. Si rimanda, pertanto, alle informazioni […]
14. Per i viaggi all’estero come mi devo comportare?
Sul sito dell’AOECS è possibile visualizzare la sezione “Gluten Free Restaurants” (in inglese), con le indicazioni sulla ristorazione gluten-free fornite da alcune Associazioni aderenti. In questa pagina è possibile consultare una sezione nella quale individuare i Paesi di interesse con i riferimenti delle Associazioni Celiachia straniere per verificare la presenza di eventuali liste di locali […]
12. Il glutine alle alte temperature brucia diventando non più tossico per il celiaco?
Il glutine non è un virus o un microrganismo che può essere debellato con le alte temperature e neppure con l’uso di disinfettanti chimici. Occorre quindi l’asportazione fisica di ogni possibile traccia di glutine, che si può ottenere con una normale pulizia. In particolare, il piano del forno utilizzato dai pizzaioli, se usato anche per […]