Al termine del 2024 la Corte dei Conti Europea ha pubblicato un rapporto critico sulle etichette alimentari in Europa dal titolo molto esplicativo “I consumatori possono perdersi nel labirinto delle etichette”.
L’avvocato Dario Dongo, massimo esperto di diritto alimentare, ha analizzato il report nell’articolo consultabile qui
Come si legge nell’approfondimento, la Corte dei Conti Europea (European Court of Auditors) ha riconosciuto, tra le altre, anche una carenza normativa in merito alla dicitura ‘Può contenere..’ come AIC evidenzia da tempo.
Secondo il rapporto, infatti, i consumatori allergici e celiaci rimangono in attesa di linee guida UE sull’utilizzo delle indicazioni del tipo ‘Può contenere’, su cui la Commissione Europea risulta inadempiente.
L’UE, come anche AIC e AOECS chiedono da tempo, è chiamata a fornire risposte concrete per garantire etichette più chiare e una corretta gestione del rischio di contaminazione alimentare.
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In particolare, nell’attesa dell’intervento Europeo, AIC ha già ricevuto una preliminare disponibilità da parte del Ministero della Salute italiano, che ha sollecitato per colmare almeno a livello nazionale la situazione.