Come mai alcuni prodotti, che erano presenti sul vecchio Prontuario, su quello nuovo non sono più presenti?
Può succedere che alcuni prodotti presenti in un’edizione del Prontuario non siano presenti in quella successiva.
Le ragioni del non inserimento o dell’uscita di un prodotto, o anche di un’intera azienda dal Prontuario, possono essere diverse, come:
- l’accertata presenza di glutine emersa dalle verifiche analitiche effettuate da AIC;
- modifiche alla ricetta, nei processi produttivi, cambi di linee produttive o di stabilimento possono fare sì che l’azienda non sia più in grado di garantire l’assenza di glutine dal prodotto e per questo non lo ripresenti in Prontuario;
- ritardi nella presentazione della documentazione necessaria nonostante i ripetuti inviti e solleciti di AIC;
- la mancata accettazione delle regole definite da AIC per quanto riguarda l’utilizzo del marchio Spiga Barrata o l’utilizzo di dizioni “di fantasia” in etichetta, non autorizzate dalle normative vigenti;
- il rifiuto dell’azienda produttrice a rilasciare la documentazione completa richiesta dall’Associazione;
- il rifiuto da parte dell’azienda di inserire in etichetta la dicitura “senza glutine” ai sensi della norma vigente;
- il rifiuto, sebbene in casi limitati, di alcune aziende a corrispondere il contributo richiesto dall’Associazione per sostenere i costi di tutta l’attività necessaria alla realizzazione del Prontuario stesso;
Ricordiamo che, comunque, se un alimento riporta la dicitura “senza glutine” in etichetta, la sicurezza del prodotto è garantita dalla legge, perché l’uso di questa dicitura è regolamentato da un’apposita norma (Regolamento Europeo 828/2014) e da precise indicazioni del Ministero della Salute.