La cura della celiachia comporta in effetti la necessità di una dieta di esclusione di glutine il più possibile rigorosa, poiché anche tracce di glutine possono lesionare la mucosa intestinale del celiaco. Queste “tracce”, se prese singolarmente, potrebbero non avere effetti sulla salute del celiaco, ma sommate senza controllo o consapevolezza del paziente corrispondono a un potenziale rischio per la propria salute. Per questa ragione le contaminazioni rappresentano un potenziale pericolo per il celiaco, in quanto non prevedibili né quantificabili o controllabili a priori.
È importante prestare attenzione pur mantenendo un approccio equilibrato alla dieta, evitando estremizzazioni che sfociano in terrorismo psicologico e che potrebbero peggiorare la qualità di vita della persona con celiachia. Non bisogna, dunque, essere terrorizzati dalla singola contaminazione, ma è necessario mettere in atto serenamente quei comportamenti e quelle buone pratiche igieniche che garantiscono di ridurre il più possibile i rischi di assunzione “nascosta” di glutine.